SCIENZE DELLA PREVENZIONEModulo MEDICINA DEL LAVORO
Anno accademico 2024/2025 - Docente: CATERINA LEDDARisultati di apprendimento attesi
Scopo del corso è di fornire informazioni e conoscenze sulle patologie (infortuni e malattie) derivanti dai rischi presenti negli ambienti di lavoro. Conoscere i principi della prevenzione, con particolare riferimento alla valutazione del rischio e all’istituzione di misure di prevenzione.
Lo studente dovrà apprendere i metodi e le tecniche per raccogliere la storia lavorativa, identificare i rischi ambientali e occupazionali e i possibili rapporti con altri fattori (genetici, demografici, socioeconomici, psicologici e culturali) associati con lo stato di salute o di malattia; nonché indagare i possibili effetti dei fattori di rischio lavorativo in particolare per le patologie croniche degenerative.
Saranno discussi gli aspetti fondamentali della diagnosi etiologica in medicina del lavoro, dell’epidemiologia delle malattie con-causalmente correlate al lavoro, della classificazione delle più frequenti malattie professionali e degli infortuni sul lavoro. Saranno forniti i principali strumenti e metodi di analisi e di valutazione del rischio lavorativo: valori limite di esposizione; monitoraggio ambientale; monitoraggio biologico; sorveglianza sanitaria.
Saranno inoltre discussi aspetti relativi all’in/formazione sui rischi occupazionali, l’inquadramento legislativo sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, la prevenzione primaria e secondaria delle patologie occupazionali, il ruolo e i compiti del medico competente.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezione frontale.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
- Principi generali di Medicina del Lavoro, salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro. Legislazione generale e specifica in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Le figure e le strutture per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Sorveglianza sanitaria. Il giudizio di idoneità lavorativa. La clinica del lavoro: anamnesi lavorativa, diagnosi eziologica, adempimenti medico-legali. Le malattie da lavoro e le malattie correlate al lavoro. Gli infortuni sul lavoro.
- Pericoli e rischi lavorativi. Valutazione dell’esposizione e del rischio. Principio di precauzione. Suscettibilità individuale. Gruppi vulnerabili. Lavoro femminile e salute.
- Fattori di rischio biologici. Principi di prevenzione e gestione del rischio nei luoghi di lavoro. Vaccinazioni, vaccine hesitancy. Allergologia professionale.
- Fattori di rischio fisico. Patologia da agenti fisici: rumore, vibrazioni, radiazioni, microclima. Elementi di radioprotezione. Movimentazione dei carichi e dei pazienti.
- Fattori di rischio chimico. Principi di igiene industriale e tossicologia occupazionale. Monitoraggio ambientale e biologico. Principali patologie da agenti esogeni.
- Fattori di rischio ergonomico, da organizzazione del lavoro e psicosociali. Lavoro a turni e notturno. Rischi verso terzi, alcol e droghe sul luogo di lavoro.
- Mutagenesi, cancerogenesi e teratogenesi occupazionale. Tumori professionali.
- Allergologia professionale. Orari e turni di lavoro. Invecchiamento e lavoro.
- Epidemiologia occupazione. Evidence Based Occupational Medicine. Efficacia degli interventi in medicina del lavoro: gli studi della Cochrane Collaboration.
- Rischi in sanità.
Testi di riferimento
Testo di riferimento:
- F. Tomei. Manuale di Medicina del Lavoro. PICCIN ISBN:978-88-299-2902-3.
Testi suggeriti per approfondimenti:
- Trattato di Medicina del Lavoro. PICCIN. ISBN: 978-88-299-2708-1
- Casarett & Doull. Elementi di tossicologia. CEA. ISBN: 9788808184078
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Medicina del Lavoro | F. Tomei. Manuale di Medicina del Lavoro. PICCIN ISBN:978-88-299-2902-3. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste n.3 domande che vertono su almeno n. 3 diversi argomenti del programma.
La prova permette di verificare:
- il livello di conoscenza dell'insegnamento.;
- la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerenti problem solving a autonomia di giudizio;
- la chiarezza espositiva;
- la proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per
l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita
dell'insegnamento, riesce prontamente e correttamente a integrare
e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo
autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità
comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza dell'insegnamento, riesce
a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni
presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo
problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un
linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta
conoscenza dell'insegnamento., anche se limitata agli argomenti principali;
riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le
situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro
con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza dell'insegnamento, ha una
modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni
presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene
la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima
richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di
utilizzare il linguaggio specifico è
scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le
conoscenze acquisite.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Ruolo del Medico Competente.
- Agenti chimici.
- Agenti biologici.
- IBE
- Rumore
- Vibrazioni.
- Agenti mutageni/cancerogeni.
- Donne e lavoro.
- Sorveglianza sanitaria.
- Giudizio d'idoneità.
- Malattie professionali.
- Infortuni sul lavoro.
- Normativa sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro.
- Stress lavoro correlato.
- Rischi ergonomici.
- Rischi verso terzi: assunzione di alcol e/o sostanze psicotrope e stupefacenti.
- Promozione della salute negli ambienti di lavoro.
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