ECONOMIA AZIENDALE E IGIENE
Anno accademico 2019/2020 - 3° anno- ECONOMIA AZIENDALE: Rosaria Addamo
- IGIENE: Antonio Mistretta
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- ECONOMIA AZIENDALE
L’Insegnamento – una volta illustrati i fondamentali istituti economico-aziendali – intende offrire agli studenti gli elementi di base per la comprensione dell’economia del Settore sanitario, affrontandone non solo i principi teorici, ma anche – in modo complementare – gli aspetti applicativi, attraverso un’informazione aggiornata e problematica sui temi dell’efficienza, efficacia e qualità nell’offerta di servizi sanitari. Esso fornirà – altresì – utili chiarimenti sul quadro istituzionale sanitario, italiano ed internazionale, avendo sempre riguardo all’acquisizione dei concetti-chiave e del linguaggio di base, tipici delle materie economico-aziendali. Al termine del Corso gli studenti saranno in grado di descrivere le principali caratteristiche del funzionamento dei mercati, del sistema aziendale-sanitario e di sviluppare capacità di analisi della realtà aziendale in genere; di individuare gli elementi oggetto di valutazione economica che orientano le scelte aziendali; di riconoscere i principali strumenti di performance measurement, utili alle diverse finalità aziendali; di utilizzare i principi fondamentali dell’analisi dei costi in relazione a benefici, utilità ed efficacia; di analizzare ed elaborare strategie per la razionalizzazione della spesa sanitaria.
- IGIENE
Lo Studente deve dimostrare di conoscere i metodi di indagine epidemiologica per indagare le relazioni causa -effetto e valutare l'efficacia degli interventi preventivi e terapeutici, così come le metodologie efficaci di prevenzione tramite l'alimentazione
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- ECONOMIA AZIENDALE
L’attività didattica si articolerà attraverso lezioni frontali, con l’ausilio di mappe concettuali e dimostrazioni in forma grafico-matematica dei concetti ed istituti economici più importanti. Sarà stato dato ampio spazio agli interventi degli studenti.
I supporti didattici utilizzati durante le lezioni saranno sempre quelli presenti in aula (lavagna e pennarelli), in quanto le dimostrazioni grafiche e matematico-finanziarie effettuate “dal vivo” renderanno possibile un apprendimento più diretto, partecipato e consapevole da parte dei corsisti, che prenderanno via via familiarità e dimestichezza con teoremi, formule e proiezioni assiali.
- IGIENE
Didattica frontale; lavori di gruppo
Prerequisiti richiesti
- ECONOMIA AZIENDALE
Nessuno, in particolare.
- IGIENE
nessuno
Frequenza lezioni
- ECONOMIA AZIENDALE
La frequenza è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte-ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
- IGIENE
obbligatorio almeno il 70% delle presenze in aula
Contenuti del corso
- ECONOMIA AZIENDALE
Concetto di Economia – Contenuto e caratteri dell’Economia aziendale – Cosa, come e per chi produrre – Bisogni e beni – I beni pubblici e le loro caratteristiche – Il concetto di “scarsità” e la frontiera delle possibilità produttive – Differenza tra impresa e azienda – Classificazione delle imprese – I sistemi economici – L’Health Economics e la definizione di “salute” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – Il bene “salute” come particolare bene economico – Il bene “salute” come bene pubblico di tipo “meritorio” – Lo spreco – La scarsità delle risorse e la frontiera delle possibilità produttive in Sanità – Il rapporto reddito-salute ed istruzione-salute – La Teoria della domanda – Variazione dei prezzi e del reddito – L’elasticità della domanda – Gli spostamenti della curva di domanda – L’equilibrio del consumatore in Sanità e le differenze rispetto al modello microeconomico della domanda – La Teoria dello scambio concorrenziale e la sostituibilità delle terapie – Il Modello principale-agente fra e paziente e le fattispecie di asimmetria informativa – Aspetti critici della domanda: il fenomeno della “induzione” e la “Supply Induced Demand (S.I.D.)” – La Legge di Roemer – L’elasticità della Domanda in Sanità – La Teoria della produzione – La funzione di produzione – La produzione con un input variabile – La produzione con due input variabili – Gli isoquanti della produzione ed il saggio marginale di sostituzione tecnico (SMST) – L’isocosto della produzione – La combinazione ottimale dei fattori produttivi – Produttività totale, media e marginale – I costi di produzione: costi totali, fissi, variabili, medi e marginali – La curva di offerta dell’impresa – L’elasticità dell’offerta – Gli spostamenti della curva di offerta – Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Le ipotesi di eccesso di domanda ed eccesso di offerta – Le Forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio, monopsonio – La Game Theory (cenni) – L’Healthcare Economics e l’Economia applicata alle strutture ospedaliere – I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali: finalità, caratteristiche e modelli organizzativi – Input, output e outcome in Sanità – Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle attività delle aziende sanitarie: l’analisi dei costi – Il problema della c.d. medicina difensiva ed il Decreto Balduzzi (cenni) – La funzione di produzione in Sanità – La Teoria economica degli Ospedali – I servizi poco remunerativi – La Gestione aziendale: le operazioni ed i fatti interni ed esterni di gestione – Il Bilancio d’esercizio: lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa – La pianificazione strategica – I principali Studi organizzativo-aziendali e i moderni modelli di organizzazione del lavoro in azienda: il Total Quality Management (TQM) e la gestione della Qualità aziendale – Il Benchmarking nel Settore sanitario – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità – Le tecniche di valutazione economica in Sanità e la definizione di priorità nei processi di scelta: analisi di minimizzazione dei costi, analisi costo-efficacia, analisi costo-utilità, analisi costi-benefici (casi di studio e aspetti critici).
- IGIENE
Definizione, concetti di base e compiti dell'Igiene.
Epidemiologia: definizione, caratteristiche e finalità. Elementi di demografia. Fonti e modalità di raccolta dei dati. Misure di associazione. Indicatori delle condizioni socio-sanitarie della popolazione. Prevalenza ed incidenza. Rischio Relativo, Rischio Attribuibile individuale e di Popolazione. Studi epidemiologici: Descrittivi; Analitici; Sperimentali.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: sorgenti e serbatoi di infezione; vie di ingresso e di eliminazione degli agenti patogeni; modalità di trasmissione; ritmi diffusivi delle malattie infettive (malattie sporadiche, endemiche, epidemiche e pandemiche).
Profilassi generale: Profilassi diretta (notifica, inchiesta epidemiologica, accertamento diagnostico, isolamento e contumacia, sorveglianza sanitaria, sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione). Profilassi specifica: Vaccinoprofilassi Immunoprofilassi. Chemioprofilassi.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive.
Prevenzione secondaria: screening
Igiene degli alimenti: prevenzione del rischio infettivo; infezioni veicolate dagli alimenti e tossinfezioni alimentari.
Testi di riferimento
- ECONOMIA AZIENDALE
- Zangrandi, A. (a cura di), Economia e management per le professioni sanitarie, Mc Graw Hill,Milano, Ultima edizione.
- Sobbrio, G., Corso int. di Economia, Trischitta, Ultima edizione.
- IGIENE
Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014
Programmazione del corso
IGIENE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | metodologia epidemiologica | Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 | |
2 | epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e non infettive | Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 | |
3 | igiene degli alimenti | Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- ECONOMIA AZIENDALE
La verifica dell’apprendimento si svolgerà in forma orale, negli appelli stabiliti e richiederà l’analisi e la dimostrazione grafica delle teorie economiche in programma.
- IGIENE
Orale
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- ECONOMIA AZIENDALE
1 – La Domanda e le ipotesi di Elasticità della Domanda.
2 – La produzione con un solo input variabile.
3 – L’equilibrio del produttore ed il punto di ottimo.
4 – La relazione tra produttività e costi di produzione.
5 – L’equilibrio di mercato: allontanamento dall’equilibrio e suoi correttivi.
6 – Le forme di mercato: concorrenza perfetta; monopolio; concorrenza monopolistica; oligopolio; monopsonio.
7 – La Supply Induced Demand e i caratteri peculiari della Domanda in Sanità.
8 – Modelli e Sistemi sanitari.
9 – L’Azienda sanitaria in Italia: funzionamento e sistemi di finanziamento.
10 – L’Offerta nell’Azienda sanitaria.
11 – La Teoria economica degli Ospedali e i servizi poco remunerativi.
12 – La Gestione aziendale.
13 – Il Bilancio d’esercizio.
14 – Il Benchmarking in Sanità.
15 – La Valutazione economica in Sanità (vari case studies).
16 – I Modelli di Organizzazione del Lavoro in Azienda e nell’Azienda sanitaria.
17 – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità.
- IGIENE
- studi epidemiologici
- misura del rischio
- vaccinazioni
- educazione e promozione della salute
- prevenzione secondaria
- tossinfezioni alimentari