ECONOMIA AZIENDALE E IGIENE

Anno accademico 2021/2022 - 3° anno
Docenti Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • ECONOMIA AZIENDALE

    L’Insegnamento – una volta illustrati i fondamentali istituti economico-aziendali – intende offrire agli studenti gli elementi di base per la comprensione dell’economia del Settore sanitario, affrontandone non solo i principi teorici, ma anche – in modo complementare – gli aspetti applicativi, attraverso un’informazione aggiornata e problematica sui temi dell’efficienza, efficacia e qualità nell’offerta di servizi sanitari. Esso fornirà – altresì – utili chiarimenti sul quadro istituzionale sanitario, italiano ed internazionale, avendo sempre riguardo all’acquisizione dei concetti-chiave e del linguaggio di base, tipici delle materie economico-aziendali. Al termine del Corso gli studenti saranno in grado di descrivere le principali caratteristiche del funzionamento dei mercati, del sistema aziendale-sanitario e di sviluppare capacità di analisi della realtà aziendale in genere; di individuare gli elementi oggetto di valutazione economica che orientano le scelte aziendali; di riconoscere i principali strumenti di performance measurement, utili alle diverse finalità aziendali; di utilizzare i principi fondamentali dell’analisi dei costi in relazione a benefici, utilità ed efficacia; di analizzare ed elaborare strategie per la razionalizzazione della spesa sanitaria.

  • IGIENE

    Lo Studente deve dimostrare di conoscere i metodi di indagine epidemiologica per indagare le relazioni causa -effetto e valutare l'efficacia degli interventi preventivi e terapeutici, così come le metodologie efficaci di prevenzione tramite l'alimentazione


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • ECONOMIA AZIENDALE

    L’attività didattica si articolerà attraverso lezioni frontali, con l’ausilio di mappe concettuali e dimostrazioni in forma grafico-matematica dei concetti ed istituti economici più importanti. Sarà stato dato ampio spazio agli interventi degli studenti.

    I supporti didattici utilizzati durante le lezioni saranno sempre quelli presenti in aula (lavagna e pennarelli), in quanto le dimostrazioni grafiche e matematico-finanziarie effettuate “dal vivo” renderanno possibile un apprendimento più diretto, partecipato e consapevole da parte dei corsisti, che prenderanno via via familiarità e dimestichezza con teoremi, formule e proiezioni assiali.

  • IGIENE

    Didattica frontale; lavori di gruppo

    Qualora l'insegnamento venisse erogato in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus


Prerequisiti richiesti

  • ECONOMIA AZIENDALE

    Nessuno, in particolare.

  • IGIENE

    nessuno


Frequenza lezioni

  • ECONOMIA AZIENDALE

    La frequenza è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte-ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.

  • IGIENE

    obbligatorio almeno il 70% delle presenze in aula o secondo norme degli Organi Superiori.


Contenuti del corso

  • ECONOMIA AZIENDALE

    Concetto di Economia – Contenuto e caratteri dell’Economia aziendale – Cosa, come e per chi produrre – Bisogni e beni – I beni pubblici e le loro caratteristiche – Il concetto di “scarsità” e la frontiera delle possibilità produttive – Differenza tra impresa e azienda – Classificazione delle imprese – I sistemi economici – L’Health Economics e la definizione di “salute” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – Il bene “salute” come particolare bene economico – Il bene “salute” come bene pubblico di tipo “meritorio” – Lo spreco – La scarsità delle risorse e la frontiera delle possibilità produttive in Sanità – Il rapporto reddito-salute ed istruzione-salute – La Teoria della domanda – Variazione dei prezzi e del reddito – L’elasticità della domanda – Gli spostamenti della curva di domanda – L’equilibrio del consumatore in Sanità e le differenze rispetto al modello microeconomico della domanda – La Teoria dello scambio concorrenziale e la sostituibilità delle terapie – Il Modello principale-agente fra e paziente e le fattispecie di asimmetria informativa – Aspetti critici della domanda: il fenomeno della “induzione” e la “Supply Induced Demand (S.I.D.)” – La Legge di Roemer – L’elasticità della Domanda in Sanità – La Teoria della produzione – La funzione di produzione – La produzione con un input variabile – La produzione con due input variabili – Gli isoquanti della produzione ed il saggio marginale di sostituzione tecnico (SMST) – L’isocosto della produzione – La combinazione ottimale dei fattori produttivi – Produttività totale, media e marginale – I costi di produzione: costi totali, fissi, variabili, medi e marginali – La curva di offerta dell’impresa – L’elasticità dell’offerta – Gli spostamenti della curva di offerta – Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Le ipotesi di eccesso di domanda ed eccesso di offerta – Le Forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio, monopsonio – La Game Theory (cenni) – L’Healthcare Economics e l’Economia applicata alle strutture ospedaliere – I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali: finalità, caratteristiche e modelli organizzativi – Input, output e outcome in Sanità – Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle attività delle aziende sanitarie: l’analisi dei costi – Il problema della c.d. medicina difensiva: il Decreto Balduzzi e la Legge Gelli-Bianco (cenni) – La funzione di produzione in Sanità – La Teoria economica degli Ospedali – I servizi poco remunerativi – I principali Studi organizzativo-aziendali e i moderni modelli di organizzazione del lavoro in azienda: il Total Quality Management (TQM) e la gestione della Qualità aziendale – Il Benchmarking nel Settore sanitario – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità.

  • IGIENE

    Definizione, concetti di base e compiti dell'Igiene.

    Epidemiologia: definizione, caratteristiche e finalità. Elementi di demografia. Fonti e modalità di raccolta dei dati. Misure di associazione. Indicatori delle condizioni socio-sanitarie della popolazione. Prevalenza ed incidenza. Rischio Relativo, Rischio Attribuibile individuale e di Popolazione. Studi epidemiologici: Descrittivi; Analitici; Sperimentali.

    Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: sorgenti e serbatoi di infezione; vie di ingresso e di eliminazione degli agenti patogeni; modalità di trasmissione; ritmi diffusivi delle malattie infettive (malattie sporadiche, endemiche, epidemiche e pandemiche).

    Profilassi generale: Profilassi diretta (notifica, inchiesta epidemiologica, accertamento diagnostico, isolamento e contumacia, sorveglianza sanitaria, sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione). Profilassi specifica: Vaccinoprofilassi Immunoprofilassi. Chemioprofilassi.

    Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive.

    Prevenzione secondaria: screening

    Igiene degli alimenti: prevenzione del rischio infettivo; infezioni veicolate dagli alimenti e tossinfezioni alimentari.


Testi di riferimento

  • ECONOMIA AZIENDALE
    1. Zangrandi, A. (a cura di), Economia e management per le professioni sanitarie, Mc Graw Hill,Milano, Ultima edizione.
    2. Sobbrio, G., Corso int. di Economia, Trischitta, Ultima edizione.
  • IGIENE

    Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014


Programmazione del corso

ECONOMIA AZIENDALE
 ArgomentiRiferimenti testi
1Bisogni e beni. I beni pubblici. Differenza tra impresa e azienda. Classificazione delle imprese. I Sistemi economici. Il bene “salute” come particolare bene economico di tipo “meritorio”. La scarsità delle risorse in Sanità.Testo 1: Parte I, cap. 1 Testo 2: Parte I, cap. 1  
2Il comportamento del consumatore: l’utilità. Curve di indifferenza e Saggio Marginale di Sostituzione. Il vincolo di bilancio. L’ottimo del consumatore. La Teoria della Domanda. Variazione dei prezzi e del reddito. Elasticità e spostamenti della domanda. Testo 2: Parte I, cap. 2  
3L’equilibrio del consumatore in Sanità. La Teoria dello scambio concorrenziale. Il Modello principale-agente in Sanità e la S.I.D. Legge di Roemer. Testo 1: Parte I, cap. 1  
4La Teoria della produzione. La produzione con uno e con due input variabili. Isoquanti e SMST. L’isocosto. La combinaz. ottimale dei fattori produttivi. La produttività. I costi di produzione. L’offerta dell’impresa. Elasticità e spostamenti dell’Offerta. Testo 2: Parte I, cap. 4  
5L’Healthcare Economics. I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali. Input, output e outcome in Sanità. Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle az. sanitarie. Il problema della c.d. medicina difensiva: il Decreto Balduzzi e la Legge Gelli-Bianco (cenni). Testo 1: Parte I, capp. 1, 2, 3 
6La Teoria economica degli Ospedali. Testo 1: Parte II, capp. 4, 5, 6  
7Il TQM. Il Benchmarking. L’E-Health e l’ICT in Sanità. Le tecniche di valutazione economica in Sanità: analisi di minimizzazione dei costi, analisi costo-efficacia, analisi costo-utilità, analisi costi-benefici. Testo 1: Parte II, capp. 7, 8  
IGIENE
 ArgomentiRiferimenti testi
1metodologia epidemiologicaIgiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 
2epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e non infettiveIgiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 
3igiene degli alimentiIgiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • ECONOMIA AZIENDALE

    La verifica dell’apprendimento si svolgerà in forma orale, negli appelli stabiliti e richiederà l’analisi e la dimostrazione grafica delle teorie economiche in programma.

  • IGIENE

    Orale. La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • ECONOMIA AZIENDALE

    1 – La Domanda e le ipotesi di Elasticità della Domanda.

    2 – La produzione con un solo input variabile.

    3 – L’equilibrio del produttore ed il punto di ottimo.

    4 – La relazione tra produttività e costi di produzione.

    5 – L’equilibrio di mercato: allontanamento dall’equilibrio e suoi correttivi.

    6 – Le forme di mercato: concorrenza perfetta; monopolio; concorrenza monopolistica; oligopolio; monopsonio.

    7 – La Supply Induced Demand e i caratteri peculiari della Domanda in Sanità.

    8 – Modelli e Sistemi sanitari.

    9 – L’Azienda sanitaria in Italia: funzionamento e sistemi di finanziamento.

    10 – L’Offerta nell’Azienda sanitaria.

    11 – La Teoria economica degli Ospedali e i servizi poco remunerativi.

    12 – Il Benchmarking in Sanità.

    13 – La Valutazione economica in Sanità (vari case studies).

    14 – I Modelli di Organizzazione del Lavoro in Azienda e nell’Azienda sanitaria.

    15 – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità.

  • IGIENE

    - studi epidemiologici

    - misura del rischio

    - vaccinazioni

    - educazione e promozione della salute

    - prevenzione secondaria

    - tossinfezioni alimentari