SCIENZE DELLA PREVENZIONE I
Modulo PATOLOGIA SISTEMATICA OCCUPAZIONALE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: VENERANDO RAPISARDA

Risultati di apprendimento attesi

  • Comprendere i principali principi di patologia sistematica applicati agli ambienti di lavoro.
  • Identificare le malattie occupazionali e le loro cause.
  • Applicare conoscenze di prevenzione e gestione delle patologie sistematiche legate al lavoro.
  • Prerequisiti richiesti

    Nessuna propedeuticità

    Frequenza lezioni

    Obbligatoria

    Contenuti del corso

  • Introduzione alla patologia sistematica occupazionale

    • Definizione e importanza della patologia occupazionale.
    • Relazione tra lavoro e salute.
  • Classificazione delle malattie occupazionali

    • Malattie da esposizione chimica: sostanze tossiche, metalli pesanti.
    • Malattie respiratorie professionali: asbestosi, silicosi, bronchiti croniche.
    • Disturbi muscoloscheletrici: sindrome del tunnel carpale, lombalgia.
  • Meccanismi patogenetici

    • Meccanismi attraverso cui gli agenti occupazionali causano malattia.
    • Fattori di rischio: esposizione, suscettibilità individuale, condizioni ambientali.
  • Epidemiologia delle malattie occupazionali

    • Analisi statistica delle malattie professionali.
    • Studi di coorte e casi-controllo.
  • Prevenzione e gestione delle patologie occupazionali

    • Normative di prevenzione e protezione.
    • Strategie di sorveglianza sanitaria e monitoraggio della salute dei lavoratori.
  • Ruolo del professionista della salute nel contesto occupazionale

    • Funzioni e responsabilità nella prevenzione delle malattie professionali.
    • Collaborazione multidisciplinare nella gestione della salute sul lavoro.
  • Casi studio e best practices

    • Discussione di casi reali di malattie professionali e loro gestione.
    • Interventi di successo nella prevenzione delle patologie occupazionali.
  • Emerging issues in occupational health

    • Nuove sfide nella patologia sistematica occupazionale (es. COVID-19, stress lavoro-correlato).
    • Impatti delle nuove tecnologie e modalità di lavoro.

    Contributo dell’insegnamento agli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

    Goal N. 3: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
    Target 3.9: Valutazione e gestione dei rischi occupazionali. L’insegnamento delle patologie sistematiche occupazionali si concentra sull'identificazione e la gestione dei rischi per la salute legati all'esposizione a agenti chimici, fisici e biologici, contribuendo a prevenire malattie professionali.
    Target 3.D: Monitoraggio e prevenzione. Promuovere strategie di monitoraggio e prevenzione per affrontare le patologie sistematiche associate a condizioni di lavoro specifiche, migliorando la salute dei lavoratori.

    Goal N. 8: Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, l'occupazione piena e produttiva e il lavoro dignitoso per tutti
    Target 8.8: Protezione della salute nei luoghi di lavoro. L'insegnamento delle patologie sistematiche occupazionali mira a garantire condizioni di lavoro sicure, affrontando i rischi specifici che possono influenzare la salute dei lavoratori.
    Target 8.5: Condizioni di lavoro dignitose. Formare i professionisti sulla gestione delle patologie sistematiche occupazionali, assicurando che le pratiche di salute e sicurezza siano efficaci e rispettose dei diritti dei lavoratori.

    Goal N. 9: Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione e un’industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
    Target 9.4: Innovazione per la salute e sicurezza. Integrare pratiche innovative nella gestione delle patologie occupazionali, sviluppando tecnologie e procedure che migliorino la salute e la sicurezza dei lavoratori.
    Target 9.5: Ricerca e sviluppo. Promuovere la ricerca sulle patologie sistematiche occupazionali per identificare nuovi rischi e sviluppare strategie di prevenzione efficaci.

    Goal N. 10: Ridurre le disuguaglianze all'interno e fra le nazioni
    Target 10.3: Accesso equo a opportunità. Garantire che tutti i lavoratori, indipendentemente dal settore o dalla posizione, abbiano accesso a programmi di formazione sulla salute e sicurezza, in particolare riguardo alle patologie sistematiche occupazionali.
    Target 10.4: Politiche per ridurre le disuguaglianze. Promuovere politiche che affrontino le disparità nella salute lavorativa, assicurando che i gruppi vulnerabili siano protetti dai rischi occupazionali.

    Goal N. 11: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
    Target 11.6: Qualità dell'ambiente di lavoro. Monitorare e migliorare la qualità degli ambienti di lavoro per ridurre l'incidenza delle patologie sistematiche occupazionali, contribuendo a spazi di lavoro più sani.
    Target 11.7: Spazi di lavoro inclusivi e sicuri. Creare ambienti lavorativi che siano accessibili e sicuri per tutti, in particolare per le popolazioni vulnerabili.

    Goal N. 13: Agire urgentemente per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze
    Target 13.1: Rischi climatici e salute occupazionale. Formare i professionisti a riconoscere i rischi legati ai cambiamenti climatici che possono influenzare la salute occupazionale, come le malattie legate al calore e all'inquinamento.
    Target 13.3: Strategie di adattamento. Sviluppare strategie di adattamento per gestire le patologie sistematiche occupazionali in relazione agli impatti dei cambiamenti climatici, proteggendo la salute dei lavoratori.

  • Testi di riferimento

    Materiale fornito dal docente

    Verifica dell'apprendimento

    Modalità di verifica dell'apprendimento

    La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste n. 2 domande che vertono su almeno n. 2 diversi argomenti del programma. 
    La prova permette di verificare: 
    • il livello di conoscenza dell'insegnamento.;
    • la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerenti problem solving a autonomia di giudizio; 
    • la chiarezza espositiva; 
    • la proprietà di linguaggio medico-scientifico. 
    Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
    Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita dell'insegnamento, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
    Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza dell'insegnamento, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
    Voto 22-25: lo studente ha una discreta
    conoscenza dell'insegnamento., anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
    Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza dell'insegnamento, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
    Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è
    scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

    Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • Quali sono i principali fattori di rischio associati alle malattie respiratorie professionali?
  • Descrivi un caso studio di una malattia occupazionale e le misure di prevenzione attuate.