METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA
Modulo STATISTICA MEDICA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: ANDREA GIUSEPPE MAUGERI

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi elementari della statistica applicata alla medicina. Gli studenti acquisiranno conoscenze delle principali tematiche di statistica medica di interesse per il corso di laurea. In particolare acquisiranno conoscenze dei principali modelli e teoremi di statistica medica e di applicarli correttamente alla descrizione qualitativa e quantitativa di casi reali mediante verifica delle ipotesi. Gli studenti, inoltre, acquisiranno capacità di ampliare ed approfondire le tematiche di statistica medica e le sue applicazioni in modo autonomo.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali con l'utilizzo di materiale multimediale

Prerequisiti richiesti

Nessuno

Frequenza lezioni

Obbligatoria

Contenuti del corso

La variabilità dei dati biologici, clinici e di laboratorio
Carattere statistico delle osservazioni. Raccolta, classificazione, trasformazione e rappresentazione grafica dei dati.

Presentazione di una casistica; tabelle di contingenza;
Distribuzioni di frequenza; istogrammi; diagrammi a scatola e baffi.
Indici di posizione: le medie (aritmetica, geometrica, armonica), moda, mediana, quartili, percentili
Indici di variabilità: intervallo di variazione, devianza, varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione

Introduzione alle distribuzioni di probabilità
Applicazione in campo biomedico della probabilità
Distribuzione normale (o di Gauss). La variabile normale standardizzata e sua distribuzione di probabilità

Test di significatività statistica: ipotesi nulla, errore di I e II tipo, livello di significatività, valore P e potenza di un test statistico

Scelta dei test statistici. Test parametrici e non parametrici per dati indipendenti e dipendenti.
Test  t su una media campionaria
Test t di Student per dati appaiati e per dati non appaiati
Analisi della varianza ad uno o due criteri di classificazione (ANOVA per dati appaiati e non appaiati). Test di Student-Newman-Keuls per confronti multipli
Test non parametrici per dati non appaiati (test sulla somma dei ranghi) et per dati appaiati (test dei ranghi con segno di Wilcoxon). Test di Kruskal-Wallis. Test di Friedman
Test del Chi-quadro
Correlazione e regressione
Misure di associazione: Odds Ratio e Rischio Relativo

Testi di riferimento

BIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La variabilità dei dati biologici, clinici e di laboratorioBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
2Tipologia delle variabiliBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
3Raccolta, classificazione, trasformazione e rappresentazione grafica dei datiBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
4Distribuzioni di frequenza, Indici di posizione e di variabilitàBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
5Introduzione alle distribuzioni di probabilità Applicazione in campo biomedico della probabilitàBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
6Test di significatività statistica: ipotesi nulla, errore di I e II tipo, livello di significatività, valore P e potenza di un test statistico Scelta dei test statistici. Test parametrici e non parametrici per dati indipendenti e dipendentiBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
7Test t di Student per dati appaiati e per dati non appaiati Analisi della varianza ad uno o due criteri di classificazione (ANOVA per dati appaiati e non appaiati). BIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
8Test del Chi-quadroBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
9Correlazione e regressioneBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi
10Misure di associazione: Odds Ratio e Rischio RelativoBIOSTATISTICA, M. Pagano - K. Gauvreau, Editore: Idelson-Gnocchi

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova consiste in una prova scritta di almeno n. 10 domande a risposta multipla e in un colloquio orale in saranno poste almeno n. 3 domande che vertono almeno su 3 argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza dei principi di statistica medica; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per gestione e analisi dei dati di tipo medico/sanitario; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifica.

 

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita dei principi di statistica medica, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente i dati medici/sanitari, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico e la terminologia tipica della statistica medica.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza dei principi di statistica medica, riesce a integrare e analizzare criticamente i dati medici/sanitari, risolvendo in modo abbastanza autonomo problemi anche di relativa complessità; ha buone capacità comunicative utilizzando il linguaggio medico-scientifico e la terminologia tipica della statistica medica.

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza dei principi di statistica medica, riesce a integrare e analizzare i dati medici/sanitari, risolvendo i problemi presentati in modo critico ma non sempre lineare; espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio.

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza dei principi di statistica medica; ha una modesta capacità di integrare e analizzare i dati medici/sanitari, nonché di risoluzione dei problemi presentati; espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata.

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1) In due gruppi uno trattato ed uno controllo rispettivamente di 15 e 17 pazienti e medie di 20 e 30 è stata trovata una t di Student pari a 1,52.

Il valore tabulato nella tavola della distribuzione t per alfa=0,05 è di 2,04.

Quale delle seguenti affermazioni è vera.

a. Il test è significativo

b. il gruppo trattato è migliore del controllo

c. la differenza tra i due gruppi è casuale

d. Il valore P è < 0,05

e. esiste una differenza reale tra i due gruppi