Percorso formativo

Il Corso prevede, al primo anno, l'approfondimento di discipline propedeutiche e, a seguire, lo svolgimento di un progetto scientifico all’interno di uno dei curricula sotto specificati:

  • MEDICINA SPERIMENTALE E FISIOPATOLOGIA CELLULARE: 

Studio della patogenesi e dei biomarcatori delle malattie cardiovascolari, polmonari, gastrointestinali, renali e oncologiche con particolare riguardo ai biomarker diagnostici, prognostici e di risposta ai farmaci; attraverso lo studio dei meccanismi patogenetici e l'individuazione di biomarkers di attivazione e danno cellulare, attuare strategie terapeutiche specifiche e allo stesso tempo innovative nell'approccio terapeutico delle malattie croniche e delle patologie rare; realizzazione di strategie informatiche e di metodiche utili per il riposizionamento di farmaci in ambiti diversi rispetto alla loro indicazione naturale.  

  • MEDICINA GENOMICA: 

Identificazione di marcatori biomolecolari per la diagnosi in vitro, il follow-up e previsione della risposta terapeutica; Health Technology Assesment (HTA) per la valutazione e il trasferimento di biotecnologie. Applicazione dell'informatica alla genomica. Studio dei polimorfismigenetici coinvolti della patogenesi delle principali pneumopatie interstiziali e in generale di patologie rare del polmone come la fibrosi polmonare idiopatica, dell'asma grave e di patologie più comuni come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).   

  • INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E TERAPEUTICHE APPLICATE AL TRAPIANTO E ALLA CHIRURGIA VASCOLARE:  

Nuove procedure chirurgiche nelle patologie addominali, nei trapianti d’organo e in chirurgia vascolare; in modo particolare verrà valutato il ruolo delle nuove metodiche chirurgiche robotiche (robot Da Vinci) nel trattamento di patologie cardiovascolari, addominali e polmonari. identificazione di nuovi tools diagnostici nelle infezioni batteriche, fungine e virali. In modo particolare, attraverso specifiche analisi di tipo microbiologico, verranno studiate e approfondite le ragioni e le metodiche di prevenzione delle infezioni intra-ospedaliere.   

  • PIATTAFORME TECNOLOGICHE AVANZATE PER LA DIAGNOSI E LA TERAPIA: 

Studio dei meccanismi cellulari e molecolari di malattie endocrine, cardiovascolari, respiratorie, ematologiche ed oncologiche; bioinformatica applicata alle scienze mediche attraverso l'uso delle più comuni banche dati in ambito medico e biologico. Applicazione delle metodiche di biologia cellulare e molecolare allo studio delle cellule maggiormente coinvolte nella patogenesi delle malattie sopra-menzionate con particolare riguardo alle colture e co-colture di fibroblasti, cellule epiteliali e cellule ematiche e cellule seminali. L'analisi cellulare morfologica e funzionale citofluorimetrica sarà la metodica di riferimento.   

  • MEDICINA MOLECOLARE:  

Analisi computazionale, genomica e profiling biomolecolare di patologie complesse, neoplastiche, rare e degenerative. Tali metodiche verranno applicate in modo particolare allo studio dei tumori della mammella, della tiroide, del colon e del polmone. Tra le malattie rare particolare attenzione sarà rivolta alle patologie rare del cuore e del polmone come ad esempio la fibrosi polmonare idiopatica e le pneumopatie interstiziali in genere. Particolare riguardo sarà dato all'identificazione di markers di progressione fibrotica nelle interstiziopatie polmonari.   

  • BIOMEDICINA MOLECOLARE GENOMICA E DEI SISTEMI COMPLESSI: 

Sviluppo di nuove tecnologie diagnostiche; piattaforme genomiche, trascrittomiche e proteomiche; software per analisi di immagini in radiologia toracica, cardiovascolare e impianto di devices. Lo studio e lo sviluppo applicativo dei software di analisi di immagine sarà particolarmente rivolto alla valutazione quantitativa degli esami HRCT (high resolution computed tomography)di pazienti affetti da interstiziopatie polmonari con particolare riguardo alla fibrosi polmonare idiopatica. L'applicazione e il valore di tale metodica verrà valutata sia nella fase diagnostica che nella fase di follow-up. Attraverso la suddetta programmazione, il Dottorato forma figure professionali d alta qualificazione, rivolte alla ricerca in ambito accademico e clinico, alla sanità pubblica, ai laboratori diagnostici pubblici e privati, ai team coinvolti nell’area della ricerca clinica applicata.  Infine, in coerenza con gli obiettivi del PNRR, il dottorato ha inteso sviluppare programmi di ricerca nell'ambito dell'Health Thecnology Assesment (HTS), con l’obiettivo principale di progettare e di formare dottori che possano sviluppare e valutare l'impatto delle nuove tecnologie nell’ambito del SSN, producendo innovazione e favorendone la sostenibilità e l’accessibilità su tutto il territorio nazionale. Saranno inoltre ideati e sviluppati programmi che possano contribuire al  processo di digitalizzazione nell’ambito del SSN e alla semplificazione dei modelli organizzativi sanitari. Il dottorato è caratterizzato da un approccio traslazionale che coinvolge numerose  discipline ben rappresentate dai curricula del dottorato stesso e che coinvolgono tutte le principali discipline mediche, chirurgiche e di ricerca di base facendo della stretta associazione tra  ricerca di base e trasferimento delle conoscenze alla clinica pratica il suo principale punto qualificante.